Affermiamo la centralità della società civile organizzata, avendo a cuore la promozione e la valorizzazione e la tutela delle aree interne, delle comunità montane e del grande patrimonio naturalistico del Lazio.
Non amiamo il gigantismo industriale bensì promuoviamo la prossimità, l’essenzialità e la biodiversità integrale (sociale, industriale, economica e ambientale) e promuoviamo l’attivazione di processi e prassi di circolarità economicoindustriale per uno sviluppo vitale dei luoghi abitati e meno abitati, preservando gli habitat naturali, boschi e praterie, anzi promuovendone la diffusione al fine di migliorare la vivibilità e la bellezza degli stessi centri urbanizzati.
Siamo contrari ad ulteriori consumi di suolo ed anzi, ad ulteriori cementificazioni e impermeabilizzazioni di suolo. La nostra azione darà grande attenzione alle acque del Lazio:
mare, fiumi e laghi che rendono il Lazio una delle più belle e varie regioni d’Italia; vie e luoghi da preservare e, purtroppo, in molti casi, da bonificare.
Date le criticità in materia di rischio sismico di tutta la dorsale appenninica laziale e data la grande potenzialità in chiave di mantenimento dell’equilibrio idrogeologico, il governo del territorio da parte delle comunità residenti in rapporto vitale con le amministrazioni locali e con il mondo delle imprese, deve poter offrire opportunità occupazionali per fasce giovanili ed anche di persone in piena età lavorativa in relazione alla
- messa in sicurezza del Territorio Bene Comune ed alla tutela e presidio del paesaggio con un virtuoso rapporto con le istituzioni nazionali di
- tutela del paesaggio e del patrimonio storico artistico e naturalistico, che formano assieme ed indissolubilmente l’inestimabile ed indisponibile patrimonio demaniale e la cultura della nazione.
- In questo quadro grande slancio va offerto alla innovazione di processo e di prodotto nel settore dell’edilizia da riconvertire in chiave di
- innovazione e di osmosi ecoambientale in rapporto virtuoso e di scambio vitale tra aree urbanizzate, parchi, giardini, aree boschive, radure, monti, laghi, fiumi, mare,
- con grande attenzione alla cura e valorizzazione del Paesaggio come leva e fattore di sviluppo, costituzionalmente tutelato, Bene Comune indisponibile della nostra Nazione.
Promuoviamo l’industrializzazione di qualità, che garantisca almeno 4 anni della vita di un prodotto.